Far crescere l’azienda ti sembra impossibile, nonostante passi l’intera giornata lavorando a testa basta. La questione non è lavorare tanto o lavorare poco. La vera domanda che devi porti è: che cosa fai mentre stai lavorando?
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Se trascorri il tuo tempo immerso nel fare e corri come un criceto nella ruota, senza mai dedicare tempo alla pianificazione, al monitoraggio, all’innovazione e al coltivare nuove idee…allora fermati!
È arrivato il momento di rivedere strategicamente il tuo Modello di Business per renderlo Scalabile.
All’inizio dell’attività è davvero normale che tu non abbia tempo: è il momento di mettere solide fondamenta, di creare tutto da zero e di certo nessuno potrà sostituirsi a te. Insomma non esistono trucchetti magici, niente sarà facile e veloce perché nessuno potrà fare l’imprenditore al posto tuo!
Far crescere la propria attività con un business scalabile è il desiderio di tanti neo imprenditori ma anche di tanti freelance e business tradizionali che hanno necessità di reinventarsi. Questo sogno però, necessita di nuove competenze, sia in ambito digitale che economico, finanziario e di business: si tratta di creare un vero e proprio progetto imprenditoriale.
Quindi sì, all’inizio sarà dura e lavorerai tanto, anche 12 ore al giorno. Ma è un lavoro finalizzato a creare un’attività che nel tempo possa crescere e svincolarsi sempre di più da te e dal tuo lavoro operativo, affinché tu possa dedicarti a un lavoro più strategico, all’ampliamento della tua azienda o, perché no, a nuovi progetti e attività.
Sin dal principio quindi, dovrai progettare l’azienda con un modello di business scalabile, affinché tu non finisca per fare il dipendente della tua stessa azienda!
Ma cosa significa scalabile? E soprattutto, come si fa a creare un modello di business scalabile?
Scalabilità di un progetto: cosa significa?
Un’impresa scalabile è un’impresa in grado di sostenere sia la crescita economica che quella operativa. Deve essere in grado di produrre di più, ma allo stesso tempo di realizzare economie di scala, riducendo il costo medio unitario di produzione.
Un business diventa scalabile nel momento in cui riesce a superare i limiti fisiologici determinati da:
- tempo
- spazio
- costi
Vediamoli nel dettaglio
Tempo
Se la tua attività ruota solo intorno a te, non crescerà mai perché per quante ore tu voglia lavorare avrai sempre dei limiti di produttività. Puoi svincolarti dal tempo puntando sulla delega e sulla standardizzazione dei processi, almeno quelli che riguardano la gestione ordinaria.
Spazio
Soprattutto le attività locali e con una sede fisica possono raggiungere un numero limitato di clienti di zona oppure ospitare un preciso numero di clienti all’interno del locale. Qui la chiave di svolta è la replicabilità del progetto in altre forme, ad esempio online oppure in franchising, così da poter raggiungere più potenziali clienti senza limiti geografici o di capienza.
Costi
La struttura dei costi deve mantenersi stabile. Questo significa che i costi di gestione e di produzione, delle materie prime e del personale non devono aumentare se aumenta il fatturato o il numero di clienti.
I modelli di business scalabili sono tutte quelle attività che hanno trovato il modo per ridurre o eliminare i limiti visti sopra.
E per fare questo c’è bisogno di lavorare a livello strategico, di dedicare del tempo alla creatività, all’analisi e alla pianificazione, all’acquisizione di nuove competenze e alla crescita personale.
Solo così sarà possibile innovare, crescere e scalare.
Serve un nuovo mindset che abbandona l’approccio “si è sempre fatto così” per esplorare nuove possibilità. Da dove iniziare?
1- Innova e ritagliati del tempo “vuoto” per te stesso perché spesso le idee migliori vengono quando corpo e mente sono rilassati e impegnati in ciò che ci piace fare.
Dai sfogo alle idee e alla creatività, metti tutto su carta, non tenere la mente “ingolfata” da mille pensieri.
2- Analizza e cerca di capire se la tua idea è fattibile e davvero utile. Domandati: la tua idea risponde alle esigenze del tuo target, è davvero utile? E il tuo target è pronto ad accogliere questa tua idea innovativa, a utilizzarla e farla propria?
3- Pianifica cosa ti occorre per creare un primo prototipo di questa nuova idea, per testarlo e comprenderne il potenziale e la fattibilità. La tua idea quali dei 3 limiti sopra esposti ha? Come puoi superarli per rendere la tua attività scalabile? Hai tutte le competenze che ti servono? E se non le hai devi acquisire nuove competenze, frequentare corsi di formazione o avvalerti di alcuni professionisti esterni?
4 – Agisci, metti in pratica, fai dei test, monitora i risultati e verifica a che livello di scalabilità può arrivare la tua attività.
Modelli di business: 5 livelli di scalabilità
Livello 1
Sei agli inizi, rimboccati le maniche perché per far crescere la tua attività ci sarà da lavorare. Puoi approfondire come avviare un’attività in questo nostro precedente post.
Livello 2
Per prima cosa automatizza e standardizza i processi, saranno il primo passo per liberare un po’ di tempo da dedicare alla crescita strategica del tuo business.
Come fare? Usa dei software che possano fare parte del lavoro ripetitivo al posto tuo, ad esempio software di email marketing, come Mailerlite, o software per gestire le attività, come Trello, o software per prendere appuntamenti, come Calendly.
Puoi anche definire delle regole e procedure per le situazioni che ti capitano più spesso, ad esempio “se succede questo con un cliente…allora io rispondo così” e creare dei template già pronti all’uso o delle risposte automatiche.
Livello 3
Ottimizza i costi e fai delle economie di scala. Se sei agli inizi potresti cadere nella tentazione di realizzare sempre più prodotti e servizi per accontentare quanti più clienti possibili. Non farlo! Si chiama estensione di linea e non è sostenibile per piccole attività e freelance. Non solo fa aumentare i costi ma ti fa perdere anche il focus sulla tua identità di brand e sulla tua comunicazione, così finirai per diventare uguale a tutti i tuoi concorrenti e quindi i clienti ti sceglieranno solo per il prezzo più basso…e non è un ottimo modo per crescere! Punta piuttosto a realizzare delle capsule collection, linee di prodotto e dei pacchetti di servizi, eliminando il superfluo: l’obiettivo è standardizzare e, se necessario, personalizzare ma evitando il più possibile il “su misura” che porta via tempo, soldi ed energia.
Livello 4
A questo punto, se hai seguito tutti gli step, dovresti avere un modello di business pronto a scalare. Il prossimo passo? Liberare ancora del tempo con la delega!
Potresti avvalerti inizialmente di freelance “a chiamata” per specifiche competenze che non hai o attività che ti portano via molto tempo. In seguito puoi creare un vero e proprio team e magari avere dei dipendenti. Le persone sono il miglior investimento che puoi fare per la tua attività ma attenzione a non ricercare dei factotum perché ogni professionista ha competenze specifiche e cercare il “cugino” improvvisato non ti farà risparmiare…anzi! Se hai le idee poco chiare su quale professionista può aiutarti, in questo nostro articolo trovi le principali professioni digitali.
Livello 5
Vai oltre i confini geografici, superando l’ultimo limite, quello dello spazio. Per raggiungere l’obiettivo devi poter replicare la tua attività: ecco qualche esempio.
- online: se offri servizi puoi creare delle consulenze o dei percorsi di formazione sul web, mentre se vendi prodotti puoi utilizzare uno shop online per raggiungere ogni parte d’Italia e del mondo! O ancora puoi utilizzare un’app per raccogliere gli ordini, come nel caso della consegna di cibo da parte di ristoranti e fast food.
- rete di vendita: puoi dare i tuoi prodotti in conto vendita presso negozi situati in tutta Italia oppure fare degli accordi con dei “brand ambassador” che possano vendere per tuo conto prodotti e servizi dietro il pagamento di una commissione.
- creare dei temporary shop, ovvero un negozio che resta aperto per un periodo di tempo limitato con l’obiettivo di promuovere un brand o fare il lancio di un prodotto
- fare rete con altri freelance condividendo le spese di affitto di vari studi oppure utilizzando i co-working così da poterti spostare in diversi luoghi senza sostenere costi fissi.
Artigiani, negozi, freelance e aziende tradizionali possono diventare scalabili?
Quando si parla di modelli di business scalabili si fa spesso riferimento a startup o aziende che operano nel settore digitale.
Ma in realtà, quasi tutti i business sono scalabili, seppur alcuni hanno una bassa scalabilità, ovvero superano solo alcuni dei 3 limiti che abbiamo visto.
Un esempio?
Un’azienda produttrice di magliette ha a disposizione macchinari per la produzione di massa e quindi ha un business più scalabile rispetto ad un artigiano che produce magliette personalizzate a mano. Ma non preoccuparti: rivedendo il modello di business, lavorando sulle collezioni e sulla personalizzazione è possibile scalare il business almeno in parte!
Un altro esempio?
Un’operatrice olistica o un fisioterapista che lavora direttamente con il paziente, può creare dei corsi pre-registrati con esercizi da svolgere a casa per ottenere i primi benefici in modo autonomo o per prolungare i benefici di quanto fatto durante una seduta.
Le possibilità di creare un modello di business scalabile sono infinite ma vanno studiate sul tuo progetto specifico. Per questo abbiamo creato il percorso di formazione e coaching Ninfea che ti accompagna per 1 anno nella fase start up della tua attività. Per ricevere maggiori dettagli e verificare la fattibilità del tuo progetto, prenota una micro consulenza gratuita con noi a questo link
